Come comportarsi in caso di ipotermia

L'ipotermia è causata dall'esposizione prolungata al freddo e sopraggiunge quando il corpo umano scende sotto i 35°C.

Benchè il rischio di ipotermia sia maggiore all'esterno, essa può svilupparsi anche all'interno di case scarsamente riscaldate. Persone anziane, bambini, e le persone gracili sono maggiormente vulnerabili.

Se si sospetta che qualcuno sia colpito da ipotermia, ecco di seguito cosa fare.

Sintomi dell'ipotermia

  • brividi, pallore e freddo
  • apatia e disorientamento
  • respirazione lenta e superficiale
  • polso lento e debole

Trattamento dell'ipotermia in casa

  1. La vittima deve essere riscaldata lentamente, coprire la persona con coperte e un berretto. Se possibile riscaldare la stanza.
  2. Dare alla vittima una bevanda calda e/o cibo altamente energetico. (cioccolata ecc)
  3. Chiamare il 118 per aiuto. Ricordare: nelle persone anziane, l'ipotermia può essere confusa con i sintomi di uno stroke o di un attacco cardiaco.
  4. Monitorare i segni vitali della vittima, respirazione, temperatura e lo stato di coscienza, sino all'arrivo dell'ambulanza.